La nostra più grande passione è quella di creare vernici.
Prestiamo la massima attenzione in fase di individuazione dei colori delle vetture che ogni giorno ci viene richiesto di ricreare. Ma cos'è che ci rende così bravi in quello che facciamo, oltre ai nostri 50 anni di esperienza?
La tecnologia.
Abbiamo a disposizione quello che si chiama Spettrofotometro, uno strumento che rende possibile l'individuazione di qualsiasi colore con massima precisione, se usato da mani esperte.
Che cos'è lo Spettrofotometro?
Lo Spettrofotometro è un dispositivo portatile manuale di grandezza variabile dotato di lenti specifiche e di sensori appositi che catturano il colore della superficie su cui viene utilizzato per permetterne la riproduzione. Funziona grazie ad appositi Hardware e Software, quest'ultimo basato su complessi algoritmi colorimetrici.
Quando è necessario utilizzarlo?
Nel processo di Refinish – quando si deve preparare la vernice – può capitare di non avere il codice colore del mezzo su cui si vuole lavorare. In questi casi, la lettura con lo Spettrofotometro effettuata sul veicolo è la soluzione più veloce e tecnologicamente più avanzata per trovare la formula del colore che si avvicina di più a quello della vettura da verniciare. Quando verniciamo un pezzo, l'ultima cosa che vogliamo è che il punto colore non sia corrispondente al resto delle superfici.
Come si usa?
Prima di tutto bisogna precisare che la superficie sulla quale si andrà ad effettuare la lettura deve essere adeguatamente preparata: la lettura viene infatti favorita da una superficie pulita e lucidata la cui temperatura non sia né troppo calda né troppo fredda (ed ecco spiegato perché alcuni professionisti sono soliti scaldare la superficie prima di effettuare la lettura in inverno o lasciarla raffreddare all'ombra). La temperatura ideale sulla quale effettuare la lettura è di circa 22 C°.
Detto ciò, si posiziona lo strumento sulla porzione di superficie e si procede con la lettura che, di solito, richiede qualche secondo per essere effettuata.
Effettuata la lettura, lo Spettrofotometro individua una formula che corrisponde al colore da ricreare: adesso tocca al tecnico colorimetrista ricreare il colore della superficie seguendo tale formula; il gioco è fatto.